Marketing per pet shop: perché parlare solo di prodotti non basta (e può essere controproducente)

Secondo il rapporto Assalco-Zoomark 2023, in Italia ci sono 65 milioni di animali da compagnia, per un giro d’affari di oltre 3 miliardi di Euro.
In un mercato in forte espansione (i prodotti per l’alimentazione di cani e gatti ha avuto un incremento, nel 2023, a doppia cifra: +13,4% per 673mila tonnellate di cibo venduto) e sempre più competitivo, molti pet shop continuano a concentrare la loro comunicazione esclusivamente sui prodotti che vendono. Un approccio che non solo è inefficace, ma può rivelarsi addirittura dannoso per il business. Scopriamo perché e, soprattutto, come costruire una strategia vincente.

Il paradosso della comunicazione prodotto-centrica

Quando un pet shop basa la sua comunicazione principalmente sui prodotti, si trova ad affrontare un paradosso importante: sta facendo pubblicità gratuita a prodotti che il cliente potrebbe acquistare ovunque. In pratica, regala visibilità ai propri competitor.

Perché è controproducente:

  1. Commoditizzazione del servizio
    • Il cliente memorizza il prodotto, non il negozio
    • La decisione d’acquisto si basa solo sul prezzo
    • Si perde l’opportunità di differenziarsi


Esempio pratico: Immaginiamo di pubblicare sui social media: “In offerta! Royal Canin Sterilised a soli 45,90€!”. Il cliente memorizza “Royal Canin Sterilised” e il prezzo. La prossima volta cercherà online lo stesso prodotto, trovandolo magari a 42,90€ su Amazon. Risultato? Abbiamo fatto pubblicità gratuita a Royal Canin e ad Amazon.

  1. Confronto diretto con i competitor
    • Grande distribuzione
    • E-commerce
    • Altri pet shop della zona

Esempio pratico: Promuoviamo: “Nuovo arrivo! Frontline Combo per gatti a 25€”. Il cliente, prima di venire da noi, controllerà il prezzo:

  1. Sul sito della catena nazionale: 23€
  2. Su Amazon: 22€
  3. Nel supermercato vicino casa: 24€

Risultato? Abbiamo spinto il cliente a fare price shopping.

  1. Perdita di valore aggiunto
    • Non si comunica l’expertise del personale
    • Si trascura l’esperienza d’acquisto
    • Si ignora il servizio post-vendita

Esempio pratico: Post social: “Disponibile la nuova linea di guinzagli Flexi”. Non menzioniamo che:

  1. Il nostro staff può consigliare il modello più adatto in base alla taglia e al comportamento del cane
  2. Offriamo una garanzia estesa
  3. Forniamo assistenza post-vendita per qualsiasi problema Risultato? Il cliente non percepisce alcun valore aggiunto nell’acquistare da noi.

Approcci Alternativi Efficaci:

  1. Comunicazione basata sul problem-solving Invece di: “Vendita lettiere automatiche PetSafe!” Meglio: “Sei stanco di pulire la lettiera ogni giorno? Il nostro staff ha selezionato e testato le migliori soluzioni per ogni esigenza. Vieni a scoprire quale si adatta meglio alla tua situazione, con dimostrazione gratuita in negozio.”
  2. Focus sull’esperienza Invece di: “Nuovi snack per cani Dentastix in offerta!” Meglio: “Il nostro esperto Marco ha preparato un piano personalizzato di igiene dentale per ogni tipo di cane. Prenota la tua consulenza gratuita e ricevi un kit di prova selezionato apposta per il tuo amico a quattro zampe.”
  3. Enfasi sulla competenza Invece di: “Disponibili crocchette Hill’s Science Plan” Meglio: “Il nostro team ha completato un corso avanzato di nutrizione felina. Porta il tuo gatto per una consulenza gratuita e scopri il piano alimentare più adatto alle sue esigenze specifiche.”

Come evitare il paradosso:

  1. Comunicare il contesto
    • Spiegare perché si è scelto quel prodotto
    • Condividere le esperienze dei clienti
    • Raccontare storie di successo
  2. Enfatizzare l’unicità del servizio
    • Consulenza personalizzata
    • Supporto continuo
    • Garanzie esclusive
  3. Creare valore aggiunto
    • Programmi fedeltà personalizzati
    • Servizi complementari
    • Eventi esclusivi

Il problema della commodity: come superarlo

Cos’è una commodity?

Una commodity è un prodotto o servizio che viene percepito come sostanzialmente identico indipendentemente da chi lo vende. In altre parole, per il cliente non fa differenza dove lo acquista, perché il prodotto è lo stesso ovunque. È come acquistare la benzina: il prodotto è standardizzato e l’unica vera differenza è il prezzo.

Nel settore pet shop, esempi tipici di commodity sono:

  • Cibo per animali di marche note
  • Antiparassitari
  • Lettiere
  • Accessori di base (guinzagli, ciotole, etc.)

Perché è un problema?

Quando i tuoi prodotti sono percepiti come commodity:

  1. L’unico fattore di scelta diventa il prezzo
  2. I margini si riducono drasticamente
  3. La fedeltà del cliente è praticamente nulla
  4. La concorrenza con e-commerce e GDO diventa insostenibile

Esempio pratico: Se vendi una confezione di Royal Canin a 45€, ma il cliente può trovarla online a 42€ con consegna gratuita, cosa ti differenzia? Perché dovrebbe acquistare da te?

Strategie di differenziazione:

  1. Specializzazione verticaleIn cosa consiste:
    • Focus su una specifica tipologia di animale o necessità
    • Expertise approfondita nel settore
    • Assortimento completo e specializzato

Esempio pratico: Invece di essere “un altro pet shop”, diventi “Il paradiso dei gatti” o “Centro specializzato cani di piccola taglia”.

  1. Trasformazione dell’esperienza d’acquisto Come realizzarla:
    • Ambiente studiato nei minimi dettagli
    • Personale altamente formato e appassionato
    • Servizi esclusivi che nessun e-commerce può offrire

Esempio concreto:

  1. Area prova guinzagli con percorso dedicato
  2. Consulenza nutrizionale personalizzata
  3. Eventi mensili di socializzazione per animali

  4. Programmi di fidelizzazione innovativi Caratteristiche:
    • Abbonamenti personalizzati per acquisti ricorrenti
    • Consegne programmate a domicilio
    • Sistema di reward esclusivo

Esempio pratico: “Il club del gatto felice”: abbonamento mensile che include:

  1. Consegna programmata di cibo e lettiera
  2. Check-up mensile gratuito
  3. Sconto progressivo sui prodotti
  4. Newsletter personalizzata con consigli

Come uscire dalla trappola della commodity

  1. Creare un’esperienza unica
    • Ambiente accogliente e distintivo
    • Staff preparato e appassionato
    • Servizi che aggiungono valore
  2. Sviluppare competenze distintive
    • Formazione continua del personale
    • Specializzazione in nicchie specifiche
    • Certificazioni e riconoscimenti
  3. Costruire relazioni durature
    • Programmi fedeltà personalizzati
    • Eventi community
    • Comunicazione one-to-one

Come comunicare il valore aggiunto

  1. Enfatizzare l’unicità Invece di: “Vendita prodotti per animali” Meglio: “L’unico centro specializzato della zona con consulenti certificati in nutrizione felina”
  2. Raccontare storie Invece di: “Sconto del 10% sui prodotti antiparassitari” Meglio: “Scopri come abbiamo aiutato più di 100 proprietari a trovare la soluzione antiparassitaria perfetta per il loro gatto”
  3. Creare esclusività Invece di: “Vendita crocchette di tutte le marche” Meglio: “L’unico pet shop in città con un nutrizionista veterinario in staff per consulenze personalizzate gratuite”

I vantaggi di questo approccio

  1. Per il business
    • Margini più elevati
    • Clientela più fidelizzata
    • Minor pressione competitiva
  2. Per il cliente
    • Servizio superiore
    • Soluzioni personalizzate
    • Esperienza d’acquisto gratificante
  3. Per il personale
    • Maggiore soddisfazione lavorativa
    • Sviluppo professionale continuo
    • Relazioni significative con i clienti

La specializzazione: una scelta strategica

La specializzazione rappresenta una delle scelte più efficaci per un pet shop che vuole distinguersi dalla concorrenza. Specializzarsi significa scegliere consapevolmente di concentrarsi su una nicchia specifica, come ad esempio “tutto per il gatto” o “esperti in animali esotici”, rinunciando volutamente a una parte di mercato per eccellere in un’area specifica.

Perché specializzarsi?

La specializzazione non è semplicemente una scelta di assortimento, ma una decisione strategica che influenza ogni aspetto del business. Quando un pet shop si specializza, ad esempio nei gatti, non si limita a offrire un assortimento completo di prodotti per felini, ma sviluppa una vera e propria expertise che si riflette in ogni aspetto dell’attività.

Il personale diventa altamente specializzato nella comprensione delle esigenze specifiche dei gatti e dei loro proprietari. Questa profonda conoscenza permette di offrire consulenze di valore, anticipare le necessità dei clienti e proporre soluzioni personalizzate che vanno ben oltre la semplice vendita di prodotti.

L’impatto sul business

La specializzazione porta benefici tangibili al business. In primo luogo, permette di costruire un posizionamento chiaro e distintivo nella mente dei consumatori. Un “centro specializzato gatti” viene percepito in modo completamente diverso rispetto a un generico pet shop, attirando naturalmente i proprietari di gatti anche da zone più distanti.

I margini tendono ad essere più elevati, poiché i clienti sono disposti a pagare un premio per l’expertise specialistica e i servizi personalizzati. Inoltre, la profonda conoscenza del settore permette di selezionare meglio i prodotti, ottimizzare il magazzino e ridurre gli sprechi.

L’esperienza del cliente

Dal punto di vista del cliente, entrare in un negozio specializzato è un’esperienza completamente diversa. Immaginate un proprietario di gatti che entra in un centro specializzato: trova personale che parla il suo stesso linguaggio, comprende profondamente le sue preoccupazioni e può offrire consigli specifici basati su una vasta esperienza nel settore.

L’ambiente stesso del negozio è progettato pensando alle esigenze specifiche: aree relax per i gatti, prodotti organizzati in modo intuitivo per tipologia di esigenza, materiali informativi specializzati. Ogni dettaglio comunica competenza e attenzione alle esigenze specifiche della nicchia scelta.

La comunicazione specializzata

La specializzazione permette anche di sviluppare una comunicazione più efficace e mirata. Invece di messaggi generici sui prodotti, è possibile creare contenuti di valore specifici per il proprio target. Newsletter, social media e materiali di marketing possono concentrarsi su temi rilevanti per la nicchia scelta, costruendo credibilità e autorevolezza nel settore.

Per esempio, un pet shop specializzato in gatti potrebbe sviluppare una serie di guide su temi specifici come la gestione dei gatti in appartamento, l’introduzione di un nuovo gatto in casa, o la nutrizione del gatto anziano. Questi contenuti attirano naturalmente il target desiderato e posizionano il negozio come punto di riferimento autorevole.

Implementare la specializzazione

La transizione verso la specializzazione richiede una pianificazione attenta. È importante:

  • Analizzare il mercato locale per identificare nicchie sottovalutate
  • Formare adeguatamente il personale sulla specializzazione scelta
  • Sviluppare partnership con fornitori specializzati
  • Creare un ambiente che rifletta la specializzazione
  • Costruire una comunicazione coerente con il posizionamento scelto

I rischi da considerare

La specializzazione comporta anche alcuni rischi che vanno valutati attentamente. Rinunciare a una parte di mercato potrebbe inizialmente causare una riduzione del bacino di clienti. Tuttavia, questo viene generalmente compensato da una maggiore fedeltà dei clienti acquisiti e dalla disponibilità a spostarsi anche da zone più lontane per usufruire di un servizio specializzato.

È fondamentale scegliere una nicchia sufficientemente ampia da sostenere il business, ma abbastanza specifica da permettere una vera differenziazione. La chiave è trovare il giusto equilibrio tra specializzazione e sostenibilità economica.

Il futuro della specializzazione

Nel mercato attuale, la tendenza alla specializzazione sta diventando sempre più marcata. I consumatori cercano esperti di fiducia piuttosto che generici rivenditori di prodotti. La specializzazione rappresenta una delle strategie più efficaci per costruire un business sostenibile nel lungo termine nel settore pet.

La fidelizzazione: chiave per il successo

Nel settore dei pet shop, la fidelizzazione del cliente assume un’importanza particolare, poiché la maggior parte degli acquisti sono ricorsivi. I proprietari di animali domestici necessitano regolarmente di cibo, prodotti per l’igiene, antiparassitari e altri articoli di consumo. Questa caratteristica del mercato offre opportunità uniche per sviluppare strategie di fidelizzazione efficaci e durature.

Il valore della ricorrenza

La natura ricorsiva degli acquisti nel settore pet rappresenta sia una sfida che un’opportunità. Da un lato, ogni acquisto ripetuto è un momento in cui il cliente potrebbe decidere di rivolgersi alla concorrenza. Dall’altro, questa regolarità permette di costruire un rapporto continuativo e di valore con il cliente. La chiave sta nel trasformare la necessità di acquisti ripetuti in un’occasione per rafforzare il legame con il cliente.

Ripensare l’abbonamento

Una delle strategie più efficaci per la fidelizzazione è la creazione di programmi di abbonamento personalizzati. Non si tratta semplicemente di offrire consegne periodiche di prodotti, ma di costruire un vero e proprio servizio di supporto continuativo per il cliente. Un programma di abbonamento ben strutturato dovrebbe includere elementi di personalizzazione, flessibilità e valore aggiunto.

Per esempio, un servizio di subscription box per proprietari di gatti potrebbe includere non solo la fornitura mensile di cibo e lettiera, ma anche campioni di nuovi prodotti, guide stagionali per la cura del gatto, piccole sorprese per l’animale e accesso prioritario a servizi di consulenza. Questo approccio trasforma un semplice acquisto ricorrente in un’esperienza gratificante e coinvolgente.

Oltre i punti fedeltà

I tradizionali programmi a punti, sebbene ancora utili, non sono più sufficienti per garantire una vera fidelizzazione. Il cliente moderno cerca un valore aggiunto che vada oltre il semplice sconto o accumulo punti. Un programma di fidelizzazione efficace dovrebbe creare un senso di appartenenza e offrire benefici esclusivi e personalizzati.

Questo può includere l’accesso a eventi esclusivi, consulenze personalizzate, anteprime di nuovi prodotti, o servizi speciali. L’obiettivo è far sentire il cliente parte di una community esclusiva, non solo un consumatore che accumula punti.

La personalizzazione come strategia

La personalizzazione gioca un ruolo fondamentale nella fidelizzazione. Grazie alla tecnologia, è possibile tracciare le preferenze e le abitudini di acquisto dei clienti per offrire suggerimenti pertinenti e tempestivi. Un sistema di CRM ben strutturato permette di anticipare le esigenze del cliente, ricordare le date importanti (come il compleanno dell’animale) e personalizzare le comunicazioni.

Il ruolo della comunicazione

Una comunicazione regolare e pertinente è essenziale per mantenere vivo il rapporto con il cliente. Newsletter personalizzate, messaggi di promemoria per i trattamenti antiparassitari, sono tutti strumenti che, se utilizzati in modo intelligente, rafforzano il legame con il cliente e lo incentivano a tornare.

È importante che questa comunicazione non sia invasiva e che porti sempre valore al cliente. Non si tratta di bombardare il cliente di offerte, ma di fornire informazioni utili e rilevanti nel momento giusto.

La costruzione di una community

La fidelizzazione più efficace si ottiene quando i clienti si sentono parte di una community. Organizzare eventi, workshop, incontri tra proprietari di animali, sessioni formative sono tutti modi per creare un senso di appartenenza che va oltre il semplice rapporto commerciale. Un pet shop può diventare un punto di riferimento per la community locale degli amanti degli animali, creando un legame emotivo difficile da replicare per la concorrenza online.

Costruire una comunicazione efficace

La comunicazione di un pet shop moderno deve andare ben oltre la semplice promozione di prodotti e prezzi. Nel contesto attuale, la sfida è costruire un dialogo significativo con i clienti, basato sulla condivisione di valori e sulla creazione di contenuti di reale utilità.

L’importanza delle storie

Le storie sono uno strumento potente per creare connessioni emotive con i clienti. Condividere le esperienze di altri proprietari di animali, raccontare i successi nella risoluzione di problemi comuni, mostrare il “dietro le quinte” del negozio: sono tutti modi per umanizzare il brand e creare un legame autentico con la community.

Sviluppare servizi a valore aggiunto

I servizi complementari possono fare la differenza tra un pet shop di successo e uno che lotta per sopravvivere. Non si tratta solo di aggiungere servizi, ma di creare un ecosistema di supporto completo per i proprietari di animali.

Dalla consulenza all’esperienza

La consulenza personalizzata è un elemento fondamentale, ma deve essere strutturata in modo professionale e sistematico. Questo può includere:

  • Sessioni di consulenza nutrizionale programmate
  • Check-up periodici del benessere dell’animale
  • Supporto nella transizione tra diverse fasi della vita dell’animale
  • Guida nella gestione di specifiche problematiche comportamentali

L’integrazione digitale

Il digitale non deve essere visto come un nemico, ma come uno strumento per arricchire l’esperienza del cliente. Un’app dedicata o un’area riservata sul sito web possono offrire:

  • Gestione semplificata degli abbonamenti
  • Promemoria personalizzati per trattamenti e controlli
  • Accesso a contenuti esclusivi
  • Prenotazione di servizi e consulenze

Misurare e migliorare

Il successo di queste strategie dipende dalla capacità di misurare i risultati e adattarsi continuamente. È importante stabilire metriche chiare per valutare l’efficacia delle diverse iniziative:

Gli indicatori chiave

Non dobbiamo concentrarci solo sul fatturato, ma monitorare indicatori più specifici come:

  • Frequenza di visita dei clienti
  • Valore medio dello scontrino
  • Tasso di retention dei clienti
  • Engagement sui contenuti prodotti
  • Partecipazione ai programmi di fidelizzazione

Verso un nuovo modello di pet shop

Il futuro del pet retail appartiene a chi saprà trasformare il proprio negozio da semplice punto vendita a destinazione di riferimento per la community degli amanti degli animali. Questo richiede:

Una nuova visione

Il successo non dipende più dalla vastità dell’assortimento o dai prezzi competitivi, ma dalla capacità di:

  • Costruire relazioni significative con i clienti
  • Offrire un’esperienza d’acquisto distintiva
  • Fornire valore reale oltre il prodotto
  • Creare una community engaggiata

Un approccio integrato

La vera sfida è integrare tutti questi elementi in modo coerente e sinergico. Ogni aspetto del business, dalla comunicazione ai servizi, deve essere allineato con il posizionamento scelto e contribuire a rafforzare il legame con i clienti.

Il futuro appartiene ai pet shop che sapranno evolversi da semplici rivenditori a partner fidati nel benessere degli animali domestici e delle loro famiglie.

Sei pronto a trasformare il tuo pet shop in un business orientato al futuro? Contattaci per una consulenza strategica e scopri come implementare queste strategie nel tuo negozio. Il successo del tuo business non può aspettare.

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